La valutazione del rischio chimico sarà effettuata secondo i criteri dell’art. 223 del D.Lgs.81/08 e s.m.i. nei seguenti modi:
- stime grossolane del rischio (nelle situazioni ben definite sia come livelli di rischio che come caratteristiche del rischio);
- modelli di calcolo (per quantificare i livelli di rischio nel caso in cui non siano noti a priori);
- misurazioni ambientali e/o personali (per verificare il superamento dei valori limite,per verificare l’efficacia delle misure di prevenzione e protezione messe in atto o per approfondire l’analisi del rischio in situazioni rimaste nell’incertezza).
Tipologia dei prodotti analizzati (cancerogeni e non):
- Amianto;
- Silice;
- Polvere di legno;
- Radon;
- Emissioni in atmosfera;
- Prodotti chimici in generale.